Tour Down Under 2018, Greipel subito vincente: battuti Ewan e Sagan

Ritorno vincente di André Greipel al Tour Down Under 2018. Assente dalla corsa australiana dal 2014, il tedesco porta a 17 il suo bottino personale nella rassegna oceanica imponendosi in una volata gestita alla perfezione. Alle sue spalle l’idolo locale Caleb Ewan (Mitchelton-Scott), che non potrà dunque ripetere il poker dello scorso anno, e il campione del mondo Peter Sagan (Bora-hansgrohe), vincitore domenica del People’s Choice Classic.

Tra i piazzati molta Italia con Elia Viviani (Quick-Step Floors) subito a ridosso del podio davanti a Simone Consonni (UAE Team Emirates). Poco più dietro Matteo Montaguti (Ag2r La Mondiale), ottavo, e Riccardo Minali (Astana), decimo. Per il corridore della Lotto Soudal arriva chiaramente anche la prima maglia di leader con un vantaggio di quattro secondi su Caleb Ewan e William Clarke (EF – Drapac), a lungo in fuga da solo.

Non ci vuole molto affinché si formi la fuga del giorno. Sin dalle prime battute di gara in testa si trovano infatti Nicholas Dlamini (Dimension Data), William Clarke (EF Education Frist – Drapac p/b Cannondale) e Scott Bowden (UniSA – Australia), che dopo dieci chilometri di gara hanno già un vantaggio di 5 minuti sul gruppo, che non tarda tuttavia ad organizzarsi. Il distacco resta così a lungo stabile, cominciando a calare in maniera netta quando dalla testa della corsa perde contatto Bowden, malgrado un ritmo non irresistibile.

Al primo passaggio sul traguardo, a 80 chilometri dalla conclusione, il duo al comando passa con tre minuti di vantaggio, che si dimezzano a 35 chilometri dalla conclusione, quando Clarke prova ad accelerare. L’australiano resta così da solo al comando, dando nuova linfa al suo tentativo. Per una decina di chilometri riesce a conservare stabile il gap rispetto al gruppo, ma le formazioni dei velocisti si organizzano bene e non hanno problemi a rientrare poco dopo il cartello che indica dieci chilometri al traguardo.

Da quel momento parte la girandola degli sprinters, che vede le squadre cercare la miglior posizione in vista della ormai inevitabile volata. A cinque chilometri dalla conclusione i Bora-hansgrohe sembrano prendere le redini in mano, ma un problema meccanico ferma Sam Bennett, facendo perdere compattezza alla squadra tedesca. All’ultimo chilometro si presentano così davanti i Mitchelton – Scott, superati poco dopo dai Quick – Step Floors. Sembra situazione ideale per Elia Viviani, ma a ruota del veronese ci sono Peter Sagan e Caleb Ewan.

Dopo una caduta di un corridore della FDJ a 350 metri dal traguardo, che fortunatamente non ha conseguenze per altri corridori, è un uomo della Bora – hansgrohe a portarsi davanti, sino allo scatto di Ewan sulla destra. A quel punto parte anche Viviani sulla sinistra, ma da dietro arriva come una freccia André Greipel (Lotto Soudal), che riesce a surclassare tutti. Niente da fare anche per Sagan, impotente di fronte alla potenza del tedesco, dalla cui ruota non riesce ad uscire. Successo dunque per il Gorilla, che si lascia dietro Ewan e Greipel per il suo ritorno vincente al Tour Down Under.

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